Teatro

Roma finalmente è il palco del Festival Europeo

Roma finalmente è il palco del Festival Europeo

Quasi 15 anni fa Giorgio Strehler, ideatore dell'Unione dei Teatri d'Europa, espresse un sogno, quello di portare a Roma il Festival che prese il via a Dusserldorf nel 1992. La XIV edizione del Festival dell'Unione dei Teatri d'Europa realizzera' il desiderio del grande regista e attore: dal prossimo 24 settembre la capitale ospitera' la kermesse internazionale, organizzata dal Teatro di Roma, in collaborazione con ETI, e con il contributo del comune di Roma, regione Lazio, provincia di Roma e Fondazione Stabile di Torino. Sui tre palchi capitolini del Teatro Argentina, Valle e India, 11 paesi europei porteranno in scena il meglio della loro produzione nazionale, per un totale di 18 spettacoli rappresentativi di 16 famosi teatri, con 14 prime nazionali. Inoltre, fino al 23 ottobre, data conclusiva della kermesse che chiude il sipario all’Argentina con lo spettacolo “Diario Privato”, diretto da Luca Ronconi e interpretato da Giorgio Albertazzi, otto registi faranno il loro esordio sulla scena romana: Alexandru Darie, Herann Gené, Alvis Hermains, Oskaras Korsunovas, Gerogers Lavaudant, Jean-René Lemoine, Kristian Lupa, Ricardo Paris. ''Il Festival - ha esordito Giorgio Albertazzi - rappresenta un vero e proprio evento a livello internazionale. Sulla scena capitolina appariranno la tradizione del grande teatro europeo, ma non solo: nei ventisette giorni di programmazione sono inserite in calendario interessanti espressioni di teatro sperimentale e innovativo. Insomma, non solo a Roma salira' sul palco il meglio della scena europea, ma Roma diventera' la capitale prima e il centro propulsivo, poi, della migliore produzione europea''.